IRPEF
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I codici tributo sono utilizzati dalle persone fisiche per effettuare il versamento dell’IRPEF.
I versamenti del saldo e del primo acconto (scadenza ordinaria 16 giugno) possono essere versati in un’unica soluzione o a rate.
Il secondo acconto (scadenza 30 novembre) va sempre versato in un’unica soluzione.
In caso di pagamento rateale, sulle rate successive alla prima, sono dovuti gli interessi nella misura prevista dalla normativa vigente.
Nel caso in cui il versamento dell’imposta non sia stato effettuato, sia stato effettuato in misura insufficiente o tardivamente rispetto alla scadenza, il contribuente deve versare oltre l’imposta anche gli interessi legali e la sanzione ridotta al 2,5% in caso di versamento entro 30 giorni dalla scadenza stabilita ovvero il 3% entro un anno dalla scadenza stabilita.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare lo scadenziario fiscale sul sito dell’Agenzia delle Entrate:
Consulta lo scadenzario
I versamenti del saldo e del primo acconto (scadenza ordinaria 16 giugno) possono essere versati in un’unica soluzione o a rate.
Il secondo acconto (scadenza 30 novembre) va sempre versato in un’unica soluzione.
In caso di pagamento rateale, sulle rate successive alla prima, sono dovuti gli interessi nella misura prevista dalla normativa vigente.
Nel caso in cui il versamento dell’imposta non sia stato effettuato, sia stato effettuato in misura insufficiente o tardivamente rispetto alla scadenza, il contribuente deve versare oltre l’imposta anche gli interessi legali e la sanzione ridotta al 2,5% in caso di versamento entro 30 giorni dalla scadenza stabilita ovvero il 3% entro un anno dalla scadenza stabilita.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare lo scadenziario fiscale sul sito dell’Agenzia delle Entrate:
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