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"Definizione agevolata delle controversie tributarie" aventi ad oggetto le somme iscritte a ruolo definibili ai sensi dell'art. 6, comma 7, del D.L. 119/2018

Adempimento

07 Dicembre 2018

Chi: Contribuenti che intendono avvalersi della "Definizione agevolata delle controversie tributarie" aventi ad oggetto le somme iscritte a ruolo definibili ai sensi dell'art. 1, comma 4, del D.L. 148/2017 (c.d. rottamazione-bis) prevista dall'art. 6, comma 7, del D.L. 119/2018

Cosa: Pagamento delle residue somme dovute ai sensi dell'art. 3, comma 21, del D.L. 119/2017 (vale a dire delle somme dovute ai sensi dell'art. 1, commi 6 e 8, lettera b), numero 2), del D.L. 148/2017 che disciplina la c.d. rottamazione-bis) scadute nei mesi di luglio, settembre e ottobre 2018 al fine di aderire alla definizione agevolata prevista dall'art. 6, comma 7, del D.L. 119/2018

Modalità: Il pagamento delle somme dovute per la definizione può essere effettuato: a) mediante bollettini precompilati relativi alle rate scadute nei mesi di luglio, settembre e ottobre 2018 che l'agente delle riscossione aveva già inviato; b) presso gli sportelli dell'agente della riscossione

Tipologie tributi:

  • altro

Categorie contribuenti:

  • Dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori occasionali
  • Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.
  • Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali
  • Societa' di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle societa'
  • Enti che non svolgono attivita' commerciali
  • Societa' di persone, societa' semplici, Snc, Sas, Studi Associati
  • Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, societa' fiduciarie
  • Organi e amministrazioni dello Stato
Contribuente