Versamento da parte dei creditori pignoratizi con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
17 Luglio 2013
Chi: Creditori pignoratizi (titolari e non titolari di partita IVA) estranei agli studi di settore e che non partecipano, ai sensi degli artt. 5-115-116 del TUIR, a società, associazioni e imprese interessate dagli studi di settore e che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (17 giugno) ai sensi dell'art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 435/2001
Cosa: Versamento, in unica soluzione o come 1° rata, dell'imposta sui redditi a tassazione separata, a ritenuta a titolo d'imposta o a imposta sostitutiva derivanti da pignoramento presso terzi dovuta dal creditore pignoratizio, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche per i titolari di partita Iva, ovvero, modello F24 presso Banche, Agenzie Postali, Agenti della riscossione o con modalità telematiche, per i non titolari di partita Iva
Codici Tributo:
- 4040 - Imposta sui redditi a tassazione separata, a ritenuta a titolo d'imposta o a imposta sostitutiva derivanti da pignoramento presso terzi dovuta dal creditore pignoratizio - Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 3 marzo 2010
Tipologie tributi:
- altro
Categorie contribuenti:
- Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali
- Societa' di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle societa'
- Dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori occasionali
- Organi e amministrazioni dello Stato
- Altri soggetti
- Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.
- Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, societa' fiduciarie
- Enti che non svolgono attivita' commerciali