20 Agosto 2013
Chi: Creditori pignoratizi non titolari di partita IVA che partecipano ai sensi degli artt. 5, 115 e 116 TUIR a società, associazioni o imprese interessate dagli studi di settore, e che si avvalgono della facoltà di effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo al termine previsto (8 luglio) ai sensi dell'art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 435/2001
Cosa: Versamento, in unica soluzione o come 1° rata, dell'imposta sui redditi a tassazione separata, a ritenuta a titolo d'imposta o a imposta sostitutiva derivanti da pignoramento presso terzi dovuta dal creditore pignoratizio, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
Modalità: Modello F24 con modalità telematiche per i titolari di partita Iva, ovvero, modello F24 presso Banche, Agenzie Postali, Agenti della riscossione o con modalità telematiche, per i non titolari di partita Iva
Codici Tributo:
- 1668 - Interessi pagamento dilazionato imposte erariali
- 4040 - Imposta sui redditi a tassazione separata, a ritenuta a titolo d'imposta o a imposta sostitutiva derivanti da pignoramento presso terzi dovuta dal creditore pignoratizio - Provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 3 marzo 2010
Tipologie tributi:
- addizionali
- altro
Categorie contribuenti:
- Dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori occasionali
- Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.
- Societa' di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle societa'
- Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, societa' fiduciarie
- Enti che non svolgono attivita' commerciali
- Organi e amministrazioni dello Stato
- Altri soggetti
- Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali