L'accesso ai dati dell'Agenzia delle entrate per Pubbliche Amministrazioni ed enti
Versione 1.0 - Dicembre 2020
I contenuti informativi dell’Anagrafe Tributaria la rendono elemento centrale e strategico di servizi utili alle altre amministrazioni ai fini della semplificazione degli adempimenti posti a carico dei cittadini, della maggiore efficienza dei loro servizi e delle loro attività istituzionali.
Le informazioni di interesse nazionale gestite dall’Agenzia delle entrate riguardano principalmente l’anagrafica fiscale dei contribuenti, le informazioni reddituali (dichiarative, dell’accertamento e della riscossione), quelle catastali, cartografiche e ipotecarie, gli atti soggetti a registrazione. Tali informazioni, in gran parte fornite direttamente dai contribuenti o dai loro intermediari, vengono rese disponibili già oggi ad una vasta platea di Pubbliche Amministrazioni ed enti che svolgono attività di interesse pubblico.
L’Agenzia ha realizzato un processo standard di messa a disposizione dei dati incentrato su tre concetti base:
In base a tale strutturazione, è stato definito il catalogo dei servizi standard di cooperazione informatica dell’Agenzia delle entrate, che consente di esporre tutti i servizi con la relativa modalità di erogazione, dandone visibilità alle categorie di enti in base alle finalità legittimanti. Per alcune categorie di enti è stato definito, alla luce delle finalità e delle normative di riferimento, un panel di servizi standard, che consente di uniformare il trattamento e di velocizzare l’iter di convenzionamento.
Il presente documento è funzionale ad illustrare sinteticamente i servizi resi nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni e degli enti, nel quadro delle azioni volte ad aumentare la fruizione da parte delle PA centrali e locali dei servizi di accesso ai dati dell’Agenzia, in linea con il principio “once only” (l’amministrazione non richiede al cittadino e all’impresa le informazioni e i dati di cui è già in possesso) con azioni coerenti che lo rendano finalmente effettivo, consentendo alle pubbliche amministrazioni di accedere agevolmente ai dati ai fini dell’acquisizione d’ufficio e dei controlli sulle autocertificazioni ovvero ai fini della velocizzazione della concessione dei benefici e dei relativi controlli e per tutte le altre finalità istituzionali.
Ciò, in particolare, anche per dare attuazione al Decreto legge n. 34, convertito dalla legge n. 77 del 17 luglio 2020 - “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” - che all’art. 264 ha previsto che le pubbliche amministrazioni che detengono i dati ne assicurino la fruizione alle altre pubbliche amministrazioni attraverso accordi quadro.
Quanto sopra, comunque, nel rispetto delle specifiche disposizioni normative che legittimano l’accesso alle informazioni da parte di ogni soggetto richiedente.
Pubbliche Amministrazioni ed enti possono fruire gratuitamente dei servizi di accesso dell’Agenzia delle entrate sulla base della normativa che li legittima, attraverso un processo di autorizzazione per le finalità richieste e riconosciute pertinenti dall’Agenzia.
Le principali tipologie di enti interessati sono:
Nel rispetto di quanto previsto dalla normativa sulla protezione dei dati personali, i servizi sono messi a disposizione degli enti per l’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e in virtù di una norma di legge o di regolamento che autorizza l’ente all’accesso ai dati: l’individuazione di un riferimento di legge o di regolamento e l’indicazione delle finalità istituzionali sono essenziali per individuare i servizi erogabili nonché le eventuali limitazioni.
I servizi di accesso ai dati, in generale, si possono classificare in base alla tipologia di dato fornito.
Si suddividono in
La cartografia catastale è disponibile per tutte le province italiane, con l’esclusione delle province autonome di Trento e Bolzano.
I servizi sono disponibili secondo le modalità descritte di seguito.
Tali servizi vengono attualmente erogati:
La Pubblica Amministrazione o l’ente che intende fruire dei servizi di accesso ai dati dell’Agenzia ha a disposizione, sul sito internet dell’Agenzia, un applicativo online che consente
Tramite l’applicativo GOLC, il Responsabile di convenzione può visualizzare la convenzione, il dettaglio dei servizi, sostituire e aggiornare le figure convenzionali.
È in fase di sviluppo la possibilità di gestire tramite l’applicativo la richiesta di nuovi servizi (oggi gestita fuori sistema). Per richiedere nuovi servizi devono essere indicate le finalità della richiesta, le norme a supporto e i servizi necessari allo svolgimento delle attività istituzionali, con sintetica descrizione del processo per il quale tali dati sono strumentali. L’Agenzia valuta la legittimità della richiesta e avvia l’iter di analisi di fattibilità per l’eventuale conseguente erogazione dei servizi richiesti. A conclusione delle verifiche, in caso di esito positivo, l’Agenzia comunica all’Ente che sull’applicativo GOLC è presente un atto integrativo, riferito alla Convenzione di Cooperazione Informatica stipulata dall’Ente, che deve essere visionato o accettato entro 30 giorni dalla comunicazione stessa.
A seguito di adeguamento e/o aggiornamento della Convenzione vigente, l’Agenzia redige e inserisce a sistema i documenti integrativi alla Convenzione. Il Responsabile di Convenzione accedendo al sistema riscontra la segnalazione di presenza dell’atto integrativo.
Per quanto concerne la fornitura dei dati cartografici online le Pubbliche Amministrazioni abilitate alla consultazione telematica possono chiedere e acquisire online i dati della cartografia catastale in formato digitale, tramite il servizio “Export della mappa” presente nella piattaforma SISTER.
I Comuni e le Comunità montane che ne facciano richiesta per fini istituzionali, limitatamente ai rispettivi territori di competenza, possono inoltre aderire al Portale per i Comuni tramite il quale ricevono la fornitura dei dati cartografici.